L’edificio CNA è stato progettato nel più vasto piano di riconversione dell’area industriale ex-Neri. Per consentire una migliore esposizione sul lato opposto sud, è stato necessario realizzare una variante di piano, prevedendo la facciata in questa direzione ruotata e non parallela alla posteriore strada di impianto.
La sagoma dell’edificio è articolata e consente al suo interno, a fronte di uno schema lineare per uffici, la creazione di un volume quadruplo a tutt’altezza utilizzato anche per la ventilazione naturale nelle mezze stagioni. La facciata degli uffici si apre così maggiormente per cercare il migliore fronteggiamento a circa 16° a sud ed allinea alla nuova vista, conquistata da questa posizione, del centro storico
Un importante vincolo presente è costituito dall’ampia rotonda che raccorda gli assi viari presenti. La facciata stretta rivolta verso questo elemento urbano è trattata con una forma tondeggiante e pronunciata, come la prua di una nave.
All’esterno l’edificio si presenta con il fronte principale lato sud su cui è posto l’ingresso CNA e dell’agenzia bancaria BCC. Il parcheggio prospiciente è alberato con essenze a foglia caduca per la protezione estiva dall’irraggiamento e consentire la penetrazione dei raggi solari in inverno. Sotto al parcheggio sono disposte 18 sonde geotermiche di lunghezza 110 metri che rendono completamente gas-free l’edificio.
Sul lato sud, quattro livelli di pensiline fotovoltaiche (38 kwh) schermano in modo permanente le ampie vetrate dell’edificio. Sono completamente integrate nell’edificio e costituiscono uno schermo/diffusore di luce naturale/artificiale con una serie di led disposti inferiormente alle pensiline stesse.
L’idea di fondo di voler utilizzare il meno possibile il sistema di raffrescamento artificiale è evoluta nel disegno di un secondo camino verticale, oltre alla valutazione dei due corpi scala e al quadruplo volume di ingresso, con sezione via via salendo ridotta, secondo una proporzione logaritmica. Il camino è terminato da un periscopio con piano orizzontale verso sud che costituisce un acceleratore dei piccoli movimenti d’aria indotta. In sommità è posto un vasistas automatizzato e collegato al sistema di gestione che regola l’intero edificio.
L’edificio è infatti interamente automatizzato a partire dal controllo della qualità dell’aria e dalla luminosità di ogni ambiente, con il fine di una migliore regolazione di questi aspetti e di un minor consumo energetico. L’edificio è in definitiva è concepito per rispettare concretamente i principi della bioarchitettura e della bioedilizia, sviluppato attraverso criteri in grado di conferire al complesso un’elevata valenza energetica.

CNA it as designed in the broader plan of conversion of the industrial ex-Neri. To allow a better exposure on the opposite side south, it was necessary to realize a variant of plan, and the facade rotated in this direction and not parallel to the rear of the road system.
The outline of the building is articulated and allows the inside, compared to a linear scheme for offices, creating a quad-height volume also used for natural ventilation in spring and autumn. The front office opens so much more to find the best coping at about 16 ° south and aligns to the new view, gained from this position, in the historic center
An important constraint in mind is from the large roundabout that connects the roads present. The narrow facade facing this urban element is treated with a round shape and pronounced, like the prow of a ship.
Outside, the building has the main front the south side it is placed upon the entrance of CNA and BCC bank. The parking lot is overlooking wooded with deciduous species for protection from direct summer and allow the penetration of sunlight in winter. Under the parking lot are located 18 geothermal probes of length 110 meters, which makes it completely gas-free building.
On the south side, four levels of photovoltaic shelters (38 kwh) permanently shield the large windows of the building. Are fully integrated into the building and up a screen / light diffuser natural / artificial with a series of LEDs are arranged below the shelters themselves.
The basic idea of wanting to use as little as possible the system of artificial cooling has evolved in the design of a second vertical chimney, as well as the evaluation of the two stairwells and four times the volume of input section with reduced gradually rising, according to a proportion logarithmic. The fireplace is terminated by a periscope with the horizontal plane to the south which is an accelerator of small air movements induced. In the top is placed a flap automated and connected to the management system that regulates the entire building.

The building is in fact fully automated from the control of air quality and the brightness of each environment, with the aim of better regulation of these aspects and lower energy consumption. The building is in final practice is designed to respect the principles of ecological design and green building, developed through criteria that give the complex a high energy value.